Si è tenuto a Firenze, organizzato dal Presidente del Gruppo "Identità Toscana" Andrea Asciuti, dal Circolo Culturale "La Martinella" e da "Il Popolo della Vita", un importante Convegno dal titolo: "Alla riscoperta del Granducato di Toscana", con la presentazione del libro di Narciso Feliciano Pelosini : "Maestro Domenico" (Ed. Solfanelli).
Davanti a un numeroso e scelto pubblico hanno parlato, presentati da Andrea Asciuti che ha anche introdotto la serata, Alessandro Scipioni, Ascanio Ruschi e Pucci Cipriani.Alessandro Scipioni ha fatto un breve excursus storico sulle ragioni dell'Antirisorgimento: "Un'Italia fatta non in nome di ciò che univa, ovvero l'amore per le tradizioni e la religione cattolica, ma come atto di conquista, in alcuni casi feroce e antistorica".
Ascanio Ruschi, noto esponente della Tradizione toscana, ha parlato di Pelosini e della sua opera "Maestro Domenico" (riportiamo a parte suo interventocompleto).
Infine, il direttore di "Controrivoluzione" Pucci Cipriani, ha fatto un articolato interevento sul Granducato di Toscana, mettendone in evidenza le luci (il Buon Governo della "Toscanina" dei Lorena) e le ombre (la politica illuministica del Granduca Pietro Leopoldo associatosi al vescovo giansenista Scipione de' Ricci).
Infine Pucci Cipriani ha presentato il XXX Convegno della "Fedelissima" Civitella del Tronto che si terrà venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 marzo 2017 con il seguente titolo: "1917 - 2017 Centenario delle Apparizioni di Fatima, le tappe della Rivoluzione: 1517 (Lutero) - 1717 (Massoneria) - 1917 (Comunismo) - 2017 (Rivoluzione genetica)” .
Il programma completo è su www.controrivoluzione.it.
Nessun commento:
Posta un commento